vendredi 1 octobre 2010

Laicità: lo strumento per governare le società post globali

La guerra finirà.

Il fanatismo religioso dovrà diventare più tollerante, salvo l'ipotesi di annientamento e sottomissione totale di una religione all'altra..

E' già successo: si dice conversione di massa....

Avete notato il rigoglio delle religioni nei paesi ex socialisti?

Quante vocazioni.....tutte sincere e veritiere...

Fame e mitra...le ragioni sincere....

Accadrà il contrario: la gente ha orrore della criminalità collegata alla chiesa..corruzione pedofilia mafia...

Vale anche per l'Islam.

E' la vera ragione della guerra di religione, cui è da aggiungersi il razzismo.

Il classismo reazionario ne è un altro motore agente non palese.

L'Islam è alleato, ne debbo parlar bene....

Falso!

L'Islam non mi è alleato, lo sono i poveri ed i perseguitati!

Al momento i poveri ed i perseguitati sono i musulmani.

Sono musulmano anch'io.

Sono Musulmano se l'Islam difende i disgraziati.

Non tutti i musulmani sono uguali.

Io sono un agnostico: non credo neppure nel dio degli scienziati, reputo che la religione sia un instrumentum regni.

E' anche strumento di umanità.

Per questo me ne interesso: tutto è umanità.

Homo sum, me nihil humanae alienum puto (Terenzio)

1) sulla necessità strutturale di uno stato laico che permetta tutte le religioni impedendo che si scannino tra loro: la tolleranza si raggiunge solo se i rapporti di forza la fanno convenire.

Il mondo globale e post globale non hanno principi etici: sono stati il vero bersaglio.

Verranno ricostruiti: attenzione, tutto dipende da come verranno ricostruiti, ossia le ragioni della guerra in corso.

2)  sulla necessità della cultura laica:  favorire il raziocinio e non il fanatismo superstizioso che getta in braccio ai terrori ed alle paure.

Rieducare la popolazione al rispetto di se stessa e degli altri.

L'egoismo è la chiave: la massima tutela dei propri interessi.

Il tutelare i propri interessi tutelando gli interessi di tutti è un principio cancellato e vilipeso: la cultura mafiosa amorale ormai impregna tutto il pianeta. 

L'uso della ragione e l'educazione all'etica laica possono grandemente ridurre tale problema.

L'etica laica non impedisce l'educazione religiosa, ed è anzi garanzia contro lo sfruttamento dell'ignoranza delle masse come strumento politico: in concreto ad esempio impedisce le isterie di massa che provocano le guerre di religione ed altri fenomeni di massa che sono usati in guerra.

Non convincente?

Proviamo con i laici sui laici: avete osservato i suicidi a nei fortini texani?

Uno al giorno solo la scorsa settimana, eventi da condire con stragi a colpi di fucile di cittadini usa impazziti...

L'etica laica da spiegazione a tutto questo e non lo permette: anomia, assenza di leggi, ordine sociale e morale.

Il mondo globale è una società incapace di affrontare la situazione perchè sprovvista di capacità di autocritica e critica.

Gli altri son cattivi e noi buoni: la guerra è giusta.

E se la perdi dio non è più con te?

Allora eri tu cattivo?

Il fanatismo e la cultura assente non permettono risposte.

I soldati tacciono e si suicidano.

Questa è una delle molte dimostrazioni di quello che potrebbe fare la cultura laica: educare alla critica significa anche insegnare ad accettare una sconfitta.

E' la capacità di rimettersi in piedi: quella usata dagli sconfitti del "dopo il muro di Berlino"...non erano sconfitti, sarebbero tutti morti in tal caso....

Autocritica significa migliorarsi.

Guardare senza odio il nemico significa vincere le guerre.

Usare l'odio porta al fanatismo: si suicidano, sia come kamikaze sia come individui colpevoli di non vincere pur commettendo atrocità....

Perchè laicità?

Guerre di religione e fanatismo politico: la cultura laica ne è un nemico naturale...

E' assente la cultura laica?

...la gente si suicida...le società sono incapaci di trovare un punto di accordo che permetta di non uccidersi reciprocamente....